Esistono vari CMS ( Content management system – cioè software per la gestione dei contenuti) con i quali è possibile realizzare siti web. Uno di questi è WordPress. Piattaforma software e content management system open source, che consente la creazione di un sito internet. Quando un sito prende forma, una delle cose più importanti che deve essere fatta, è quella di far presente al motore di ricerca che un nuovo sito vuole entrare a far parte dell’indice del motore e posizionarsi in SERP tra i risultati di ricerca degli utenti.
Per fare questo è necessario creare ed inviare a Google un file denominato Sitemap.xml (sitemap wordpress). Il nome del file è già di per se una buona descrizione del contenuto del documento stesso. La sitemap wordpress altro non è che una mappa completa del sito da indicizzare. Una mappa che cataloga tutti i file contenuti nel sito, organizzato in base ad un determinato ordine gerarchico stabilito dal gestore del sito stesso.
Sitemap WordPress: la mappa dettagliata di un sito
La mappa di un sito creato con il CMS WordPress altro non è che una lunga lista di link. Per la prima volta è stata introdotta direttamente da Google, successivamente è stata utilizzata anche da altri motori di ricerca come Yahoo! Ed MSN. Il webmaster all’interno di questo elenco, annovera tutte le URL delle pagine (e non solo) di un determinato sito da sottoporre alla scansione del motore di ricerca.
La sitemap è inviata al motore di ricerca in formato .XML e consente un’indicizzaizone più dinamica e intelligente del sito. Il protocollo è regolamentato dalla Attribution-ShareAlike Creative Commons (organizzazione senza scopo di lucro con sede a Mountain View) License che ne ha reso possibile l’uso anche ad altri motori di ricerca.
All’interno di una sitemap è quindi presente l’indirizzo URL di ogni singolo elemento che deve essere segnalato al motore di ricerca. URL che vengono scansionati e letti dai crawler di Google. I crawler sono specifici programmi automatici incaricati di scandagliare costantemente il web alla ricerca di nuovi siti e contenuti o di modifiche e aggiornamenti a contenuti vecchi.
Cosa contiene una sitemap WordPress
Contiene un elenco preciso e dettagliato di ogni singolo elemento contenuto in un sito web:
pagine
articoli
immagini
video
news
ecc…
Fornisce molte utili informazioni al crawler del motore di ricerca, tra cui:
data ed ora di creazione
data e ora dell’ultima modifica/aggiornamento fatto
frequenza di modifica
eventuale presenza di versioni in varie lingue dello stesso contenuto
ecc…
I formati della sitemap wordpress
Non esiste solo il formato .XML (anche se forse è il più conosciuto e/o diffuso):
formato HTML
formato .XML
Il primo aiuta gli utenti a navigare i contenuti del sito. Sono spesso disponibili in modalità visiva ed offrono ai navigatori una vera e propria lista degli elementi consultabili.
Il formato XML è quello che fornisce invece le informazioni ai motori di ricerca, ma non è consultabile dagli utenti. In questo per far sapere a Google che è stato creato un nuovo sito, con tanto di sitemap wordpress .XML, sarà necessario avvisare il motore di ricerca. Per avvisarlo si utilizza il file robot.txt. In questo file è indicata la posizione della sitemap, così che i crawler riescano ad individuarla senza grossi problemi.
Perchè è importante creare una sitemap
Non basta e non è sufficiente creare un sito web nuovo. Realizzare una nuova piattaforma, ma non far sapere al motore di ricerca che esiste, equivale a non averla nemmeno creata. É quindi necessario attirare l’attenzione del motore e fargli presente che nel web esiste un nuovo progetto che gli utenti possono ricercare, raggiungere e visitare.
Google da solo non è sempre in grado di leggere ogni singola sezione/categoria di un sito nuovo. Per velocizzare la sua scansione, attirandone l’attenzione e guidandolo passo passo tra le varie parti della struttura. Soprattutto nel caso di un sito nuovo la creazione e l’invio della sitemap al motore di ricerca ne accelera la scansione, assicurando che tutti i contenuti siano letti adeguatamente.
Le mappe risultano particolarmente importanti nel caso dei grandi portali (ma non solo per loro). Questo perché avendo molteplici contenuti, il rischio che qualcosa venga letto nel modo sbagliato, oppure risulti una scansione incompleta, o addirittura ignorato dal motore di ricerca, è veramente molto alto.
Creare ed inviare una sitemap a Google non serve a raggiungere automaticamente le prime posizioni, ma è un passaggio fondamentale per far conoscere al mondo web un sito, o un contenuto nuovo.
Come creare una sitemap WordPress con i plugin
Esistono diversi plugin wordpress che possono essere scaricati e installati sul sito per il quale è necessario creare una sitemap aggiornata e completa. Plugin che hanno il compito di facilitare e sveltire il processo di creazione. Tra questi ricordiamo, ad esempio:
Google XML Sitemaps
Yoast SEO
Vediamo come nel dettaglio.
Creare una sitemap WordPress con Google XML
Questo plugin creare velocemente una sitemap dettagliata di un sito, aiutando così i motori di ricerca come Google, Bing, Yahoo! Ed Ask.com ad indicizzare meglio la piattaforma. I motori saranno così facilitati nell’analisi della struttura e riusciranno a recuperarne i contenuti in modo più efficace. Un plus di questo plugin è la funzione attraverso la quale, ogni volta che viene creato un nuovo contenuto (o aggiornato uno vecchio) viene inviata una notifica ai motori di ricerca. É considerato uno dei migliori plugin per WordPress, completamente gratuito è rilasciato con licenza d’uso GPL. Inoltre è già tradotto in varie lingue e le opzioni impostate di default sono valori predefiniti validi per la maggior parte dei siti.
Per installarlo basta andare nel back office del sito WordPress, cliccare sulla sezione “Plugin” e selezionare “Aggiungi nuovo”. Nel campo ricerca va digitato Google XML. Il sistema effettuerà la ricerca fino a quando non troverà il plugin ricercato e, una volta individuato, basta cliccare su installa e poi su attiva.
A questo punto nel menù a sinistra comparirà la voce: Google XML. Il sistema è completamente automatizzato e crea da solo la sitemap del sito. Aggiornamenti, modifiche e aggiunte nuove sono immediatamente notificate ai motori di ricerca. Non volendo aspettare che il sistema notifichi da solo, esiste la possibilità di farlo manualmente dalle impostazioni.
Dalla versione 4 del plugin non è più necessario creare i file “sitemap.xml” e “sitemap.xml.gz” perché vengono generati automaticamente dal sistema.
Tra le opzioni di Google XML è presente quella che permette di definire la tipologia di pagina da inserire in sitemap. Inoltre con questo plugin è possibile stabilire delle priorità tra le varie tipologie di pagine e di fornire una frequenza media di modifica di ogni singolo elemento del sito stesso.
Creare una sitemap WordPress con Yoast SEO
Passiamo adesso al secondo plugin che consigliamo di utilizzare per creare una sitemap completa e sempre aggiornata.
La ricerca e l’installazione di Yoast SEO richiede gli stessi passaggi di quelli previsti per il precedente plugin (l’unica differenza è che nel campo ricerca si dovrà digitare il nome Yoast SEO).
Una volta installato nel menù a sinistra comparirà la scritta SEO. Alla voce “generale”, sul tab funzionalità si trova una sotto sezione denominata XML Sitemaps. Di default la funzione è già impostata su ON, in modo tale che il sistema generi la sitemap in modo del tutto automatico.
Per visualizzare la sitemap che il sistema ha generato, è sufficiente aprire una nuova scheda bianca di internet e digitare: https://www.nomedelsito.it/sitemap_index.xml
Il sistema visualizza così la sitemap della piattaforma indicando contestualmente data e orario dell’ultima modifica inviata.
Inviare la sitemap WordPress con Search Console di Google
Una volta creata la sitemap, per inviare a Google basta utilizzare lo strumento gratuito messo a disposizione dal motore di ricerca: Google Search Console.
Il tool è completamente gratuito e a disposizione di tutti. Per accedervi basta avere un account Google.
Eseguito l’accesso basta selezionare il sito per il quale deve essere inviata la sitemap. Se questo non dovesse ancora comparire tra le proprietà, il sistema richiederà la verifica della titolarità. Dal menù a sinistra si seleziona la voce Sitemap e nel campo: Aggiungi una nuova Sitemap andrà digitato dopo il simbolo “/”: sitemap_index.xml Basta poi cliccare su invia e il gioco è fatto.
Conclusioni
Abbiamo visto l’importanza di creare una sitemap WordPress completa e sempre aggiornata di un sito. La loro creazione è semplice e non richiede particolari conoscenze o maestrie. Con la sitemap il motore di ricerca è avvantaggiato nella scansione del sito e delle modifiche effettuate ad una piattaforma. Questo di conseguenza aiuta a posizionarsi meglio sui motori di ricerca e fa salire in classifica SERP.
Effettuare un controllo periodico della sitemap permette di individuare errori di scansione da parte del motore di ricerca, preservando così la salubrità del sito.